Adriano Celentano riparte dai suoi primi settantanni
IL PROSSIMO 6 GENNAIO SARA’ IL COMPLEANNO DEL “RAGAZZO DELLA VIA GLUCK”
MILANO (02/01/2008) – Adriano Celentano festeggia insieme alla Befana. Il prossimo 6 gennaio, infatti, il Molleggiato compirà 70 anni: un’evento certamente di grande rilievo mediatico, occasione per ricordare una carriera lunga più di mezzo secolo, che rappresenta uno dei capitoli più pregiati della storia della canzone italiana.
Senza contare che negli ultimi dieci anni con il disco con Mina, con “Io non so parlar d’amore?, “Esco di rado e parlo ancora meno? fino al recente “Dormi amore la situazione non è buona? ha realizzato vendite assolutamente fuori portata per il mercato italiano.
Il capo del Clan è uno degli indiscussi protagonisti della storia della musica: prima c’è stata la fase del rock’n’roll, che conciliò la portata eversiva di quella musica rivoluzionaria con la comicità di Jerry Lewis. Ed ecco nascere il mito del “Molleggiato?, alla testa dei Ricky Boys, la band di rock’n’roll formata con Gaber e Jannacci prima, poi con brani come “Il tuo bacio è come un rock?, “Il ribelle?, “Ciao ti dirò? e “Ventiquattromila baci?.
La fase del rock’n’roll si conclude con l’inizio delle avventure del Clan (ed ecco “Pregherò?, “Grazie prego scusi?, “Stai lontana da me?), quindi arriva l’epoca delle tesi ecologiste e antidivorziste con “Il ragazzo della via Gluck? e “La coppia più bella del mondo?, quella dei suoi capolavori, quali “Azzurro?, scritto nel 1966 da Paolo Conte e della polemica con il ’68 (“Chi non lavora non fa l’amore?). Del ’72 è un altro colpo del suo genio anticipatore: “Prisencolinensinainciusol?, un gramelot funk che è il primo rap italiano (che finirà in classifica negli Usa). Nel 1977 è il primo cantante italiano a fare una tournèe negli stadi. Nel 1976 pubblica il suo più grande successo del decennio “Svalutation?.
Gli anni ’80 vedono la sua trasformazione in protagonista della commedia cinematografica e il suo debutto da telepredicatore con l’ormai leggendario “Fantastico 8?. Da allora fino a oggi la sua carriera si è divisa tra le già citate esperienze discografiche e le sue seguitissime apparizioni tv. E non finisce di certo qui.
02/01/2008 – CronacaQui Milano (milano.cronaqui.it)
