Galbiate: AAA Adriano Celentano cercasi, il pittore Lorenzone ha un quadro per il Molleggiato
AAA «Molleggiato» cercasi disperatamente. L’appello è di Ariedo Lorenzone, il «pittore dei vip» volto noto della società milanese e non solo. Artista eclettico dal lungo curriculum, è in attesa di veder proiettato nelle sale un film sulla sua vita diretto da Eddy Colucci e sceneggiato da Serena Da Re con un cast d’eccezione su cui vige ancora il «top secret». Nel curriculum artistico di Ariedo, molti ritratti di volti noti: dai Papi Francesco e Wojtyla, a don Giussani, a personaggi della politica, della società e dello spettacolo tra cui Renzo Arbore, Fabrizio De Andrè e Nando Orfei.
Una volta ultimata l’opera, il pittore milanese di solito la consegna di persona al diretto interessato: purtroppo l’ingranaggio si è intoppato due anni fa, mentre si accingeva a mettere mano al quadro dedicato al grande Adriano Celentano che come tutti sanno risiede a Galbiate. «Eravamo già in contatto all’epoca in cui lui girava la serie animata “Adrian” – spiega Lorenzone – Mi ha chiamato il suo commercialista e mi ha detto: ti passo Adriano. Io ho pensato a uno scherzo, e invece era lui davvero! Avevamo parlato del ritratto che gli avrei fatto, idea che ha accolto con entusiasmo. Purtroppo l’anno scorso l’emergenza sanitaria ha bloccato un po’ il progetto, non sarebbe stato prudente cercare di incontrarsi. Ora il quadro è quasi pronto e io non appena possibile vorrei venire personalmente a Galbiate a consegnarglielo, come ho fatto con gli altri: all’epoca mi aveva chiamato lui, ed io non ho più il numero. Chiedo aiuto per questo: l’opera sta per essere terminata e vorrei che gli fosse recapitata».
I ritratti di Ariedo Lorenzone campeggiano dovunque, dalla Villa di Arcore di Berlusconi al salotto di casa Salvini. Ma non è finita qui. Il pittore è stato nominato già due volte «Artista dell’anno», vincendo il premio dedicato «Cristoforo Colombo» e in seguito ambasciatore egli stesso per la Lombardia. «Ho consegnato i premi a Morandi, Albano, al compianto Philippe Daverio e a molti altri».
Originario della provincia di Udine, e appassionato di baschi colorati che fanno tanto «Picassò» Lorenzone si diploma all’Accademia di Brera specializzandosi nella pittura secondo uno stile da lui stesso definito «caravaggesco». Nel 2019 è stato nominato Cavaliere di Malta nella cattedrale di Assisi per la sua arte e per il suo impegno nel sociale. E ora chiede una mano ai galbiatesi: «Aiutatemi a rintracciare Adriano».
Annalisa Infante
13/02/2021 – Lecco Online (www.leccoonline.com)