Non si vede bene che con il cuore! – Le nostre esperienze al Camploy e all’Arena

La nostra esperienza al Camploy

Lunedì 4 febbraio 2019 – Teatro Camploy Verona

Devo dire che le aspettative erano tante, ma è stata un’esperienza comunque galvanizzante, nonostante l’assenza per malattia di Adriano. Scenografia stupenda, teatro molto accogliente, Frassica, Scali, Storti, Tortora ben amalgamati.
La cosa che più mi è dispiaciuta è vedere il pubblico andare via prima della proiezione del cartoon. Secondo me, almeno fino ad ora, il quarto episodio è stato il più bello; vedere il “domm de Milan” spogliato dell’armatura delle pubblicità e rifulgere della sua bellezza è stata un’emozione bellissima!
Fra l’altro quando ero piccola ero stata a visitare le grotte di Candoglia, per cui ero preparatissima sulla “fonte” del marmo con cui è stato edificato il Duomo!
Speriamo di poter ripetere l’esperienza dopo le due pause dell’11 e 18 febbraio… naturalmente potendo godere della presenza di Adriano!

Visuale dalla nostra postazione

La nostra esperienza all’Arena

Lunedì 8 ottobre 2012 – Arena di Verona

Con mio marito ci organizziamo per tentare di consegnare un ritratto, raffigurante Claudia e Adriano e realizzato da lui a carboncino, a qualcuno dello staff.
In sezione prove (Arena – pomeriggio) incrociamo tutti: Fio Zanotti, Dall’Aglio, Morandi, Mazzi, Dino Pasqua Di Bisceglie…
Niente da fare, nessuno vuole assumersi la responsabilità di tenere il quadro e consegnarlo ad Adriano. Proviamo con qualche bodyguard, ma stesso risultato!
Alla fine siamo costretti ad entrare in Arena con il nostro quadro (misure 50×70) e ad assistere alla prima serata con il “prezioso fardello” bloccato fra le gambe.
Riusciamo a sapere da alcuni fans che Adriano e Claudia alloggiano all’hotel “DUE TORRI”, per cui scatta il piano B: l’indomani cercheremo di intercettare l’Adriano nazionale in albergo!

Martedì 9 ottobre 2012 – Arena di Verona

Alle 14,00 andiamo al “2 Torri” con il nostro quadro sottobraccio ed attendiamo fiduciosi nella hall. Il personale non ci vieta di sostare, purché non diamo fastidio e stiamo seduti nel salottino! Vediamo passare di nuovo tutti: Fio Zanotti, Dall’Aglio, Morandi, Mazzi, Dino Pasqua Di Bisceglie…e Rosita. Nessuno ci dice se Adriano sia in Hotel o in Arena.
Non ci resta, quindi, che aspettare, d’altronde tutta la “ciurma” è andata in Arena per provare, per cui, pensiamo, Adriano è là.
Alle 18,00 (dopo 4 ore di massacrante attesa) sentiamo un parapiglia alle nostre spalle… qualcosa si muove! Dalla bussola dell’hotel vediamo entrare Claudia, e dopo qualche minuto entra il nostro idolo! Adrianoooooooooooo!!!!

Cerchiamo di consegnargli il quadro (incartato rigorosamente con carta da pacco per celare la sorpresa del contenuto). Claudia declina cortesemente il cadeau, va di fretta. Adriano incuriosito e meravigliato cerca di vederlo, i suoi occhi si sgranano per la sorpresa e il piacere di un dono inaspettato. Esclama con un candore fanciullesco: “Un quadro!”
La sua espressione è quella di un bambino fermo davanti alla vetrina di un negozio di giocattoli: “stupore e meraviglia”. Non vede l’ora di scartare l’involucro per poter visionare l’opera!
Ad un tratto viene portato via dal suo bodyguard, lasciandoci ammutoliti e delusi… Adriano imbocca le scale e ad un certo punto, fermatosi alla prima rampa, fa cenno al suo bodyguard di scendere e di prendere il nostro pacco. Sorride compiaciuto e ci guarda con l’innocenza e la gratitudine di ha appena ricevuto un regalo: i suoi occhi scintillano e la commozione è palpitante da entrambe le parti!
Mio marito è impietrito per l’emozione e io piango come una “scema” che ha appena veduto qualcosa di irreale, di inimmaginabile… un’apparizione!
Adriano ci saluta e se ne va (salendo le scale a piedi), il bodyguard gli tiene il quadro.

Ce ne andiamo dal 2 TORRI ebbri di gioia. La nostra euforia è incontenibile, sembriamo due pazzi visionari! Due che hanno appena vinto la Lotteria di Capodanno e il SuperEnalotto!
Non siamo stati noi a fare un regalo ad Adriano, il regalo ce lo ha fatto lui!
Grazie Adriano!

Lo scorso gennaio, alla ricerca di nuove e vecchie foto di Adriano in rete, ho scoperto una mia foto che documenta quel giorno di attesa spasmodica, il 9.10.2012, pochi minuti prima che Adriano facesse il suo ingresso nell’albergo “DUE TORRI”, dopo aver passato il pomeriggio a far le prove in Arena.
Non so chi abbia fatto la foto, fatto sta che aver scoperto dopo anni quella foto che testimonia tutto il mio stupore e la mia incredulità, ha ravvivato in me il ricordo di quella giornata INDELEBILE nella memoria mia e di mio marito! Spero di aver trasmesso anche a Voi la stessa “magia” che si prova quando si incontra il GRANDE ADRIANO CELENTANO!
Se potessi lo abbraccerei e gli direi che la sua opera Adrian non è stata capita perché non tutti sono all’altezza di poterne capire contenuti, significato, poesia!
Lui è un artista poliedrico, geniale, instancabile, inesauribile, inarrivabile, ineguagliabile, inossidabile, irraggiungibile (…and more)!

Fotografata all’Hotel Due Torri

Per me LUI è l’Everest della musica italiana e… mica tutti possono arrivarci in cima all’Everest! O no?
E a tutti coloro che hanno cercato di “demolire” il carisma di Adriano, soprattutto “uno” che gli deve tutto (nome d’arte, esordio, fama, pecunia), dico che non son altro che IGNOBILI DETRATTORI! Non si “bruciano” 60 di carriera per un prodotto che non è stato capito!
Chi non vede la BELLEZZA e la POESIA di Adrian è perché non ha un animo bello e puro come quello di Adriano! Non ci sono spiegazioni, non esistono altre chiavi di lettura!
Come diceva lo scrittore Antoine-de-Saint-Exupery:

Non si vede bene che con il cuore! L’essenziale è invisibile agli occhi.

Gloria Smaldini & Roberto Salvetti