Taggato: la situazione di mia sorella non è buona
Uno studio di registrazione sgangherato, dove si intermezzavano canzoni e monologhi, interviste e colloqui. E lui, Adriano, con la sua predica finale agli ultrà perché usino la loro rabbia antisistema per cambiare il mondo,...
Il dg, Claudio Cappon: ”Una performance originale e leader” Share del 32,29% per il nuovo programma del Molleggiato ‘La situazione di mia sorella non è buona’. Viale Mazzini si aspettava nuovi record. Nel 2005...
Minimalista. Senza pubblico. Con spalle d’eccezione (Fabio Fazio e Laura Chiatti). Una sola puntata. E 9,2 milioni di telespettatori (pari al 32,9% di share, contro il 46% del precedente Rockpolitik) catturati da La situazione...
IERI SU RAIUNO «LA SITUAZIONE DI MIA SORELLA NON E’ BUONA» l titolo, francamente un po’ incomprensibile è «La situazione di mia sorella non è buona», l’appuntamento era per ieri sera su Raiuno, l’evento:...
Il discusso show Trionfo o bufala d’autore? Come sempre, all’indomani di uno show tv di Celentano, il giudizio è sospeso tra i due estremi. Nelle due ore di La situazione di mia sorella non...
IL RITORNO DI CELENTANO Puntata unica de ‘La situazione di mia sorella non è buona’ tra ospiti, sermoni e canzoni. Dalla Chiatti alla Gabanelli, passando per Fazio. Su Prodi: “Fa promesse che si possono...
Celentano ha fatto il botto! Nove milioni e duecentomila spettatori (32% di share) hanno seguito il ritorno in tv di Adriano Celentano: La situazione di mia sorella non è buona. Il molleggiato ha toccato...
Ecco, ora sono a disagio. Se Rockpolitik aveva avuto dei meriti La situazione di mia sorella non è buona è stato un fallimento senza possibilità d’appello. Va bene presentarsi in tv per promuovere il...
Come può, si chiederà lo spettatore scafato, un uomo essere contemporaneamente in onda in diretta e fare la regia del programma che lo riprende? Lo spettatore scafato che conosce il giochetto – à là...
Nell’atteso ritorno del Molleggiato in tv, un messaggio speciale: “Seppellite tutti gli oggetti di violenza, togliete l’accento al vostro nome e mostrate i vostri volti. Da voi può partire l’input che trasformerà in bene...