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Tristezza, malinconia, inquietudine…

Cielo oscuro

Il mondo è triste. Sento nell’aria tristezza, malinconia ed inquietudine…
Non avvertite anche voi la stessa cosa? Dentro ognuno di noi, c’è paura! Siamo nervosi ed incazzati! Guardo le persone e avverto questo. Lo sento dentro di me, dappertutto, ovunque. Anche dove si sta bene, si sta inconsciamente male. Non so il perchè, forse è quello che guardiamo in tv, sentiamo alla radio o leggiamo sui giornali… Il tipo di vita che conduciamo? Quello che mangiamo? Le file in automobile o agli sportelli? Troppo stress? Quello che respiriamo? Il cemento e la pubblicità al posto del verde e della natura? La snaturalizzazione del pianeta e dell’uomo? Il clima? Forse avvertiamo qualcosa? Sentiamo che qualcosa sta per succedere, per cambiare? Una crisi economica, una rivoluzione, una catastrofe? E’ il futuro che ci inquieta?

Lo vedo anche negli squardi di Adriano, quando va in tv. Sembra che lui conosca (vede, intuisce) già il domani e non mi sorprenderebbe affatto, perchè lui ha sempre dimostrato la sua capacità di anticipare i tempi, leggendo il futuro, guardando oltre… Adriano Celentano ha un sesto senso! Ricordate la canzone “Svalutation” (tanto per citarne solo una)? Un brano attualissimo: “cambiano i governi niente casca lassù, c’è un buco nello Stato dove i soldi van giù, svalutation, svalutation“.
Chissà se nel suo prossimo album/show ci darà un segno, un significato, un’indicazione… o una speranza.

Sembrerò patetico e di un pessimismo incurabile, ma nella mia vita ricca di cose belle (l’amore, la famiglia, la salute…), vedo e sento tanta inquietudine, forse non tanto per il presente, ma per il futuro che ci aspetta domani…

Andrea

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