19 Febbraio 2002 – al compleanno di un amico mio ascolto 6-7 volte Svalutation. E da lì il mio cuore ha iniziato a molleggiare piano piano.
Solo verso la fine del 2003 è scoppiata la vera passione folle per Adriano che cresce sempre più senza ostacoli.
Da un paio d’ore è scattato il 6 Gennaio, il giorno in cui è nato l’uomo, il cantante, l’attore, lo showman che mi ha stravolto la vita. Ha cambiato persino il mio modo di pensare, mi ha fatto capire molte cose ma soprattutto mi ha dato tantissime emozioni.
Quante volte ho pianto ascoltando una sua canzone (due o tre canzoni mi stracciano il cuore perchè le collego a fatti realmente accaduti)…
Adriano, a me non interessa se hai 69 anni, 20 o 40…certo mi dispiace di essere così giovane e di non averti potuto ammirare al culmine massimo della tua popolarità nel trentennio 60-70-80…ma sono orgoglioso di apprezzare un’artista come te che è saputo risorgere nel 1998 quando nessuno se l’aspettava. Quando tutti ti avevano dato per “morto”…tu sei risalito in cima come un leone, un leone un pò più anziano…ma pur sempre il Re.
A me non importa se ora molleggi meno, se hai pochi capelli, se hai le rughe…a me importa solo che tu non smetta di cantare, di farti vedere, di fare tv.
A me importa che tu continui per la tua strada fino a che tu ne abbia l’ispirazione, fino a che te la senti e mi auguro che questa tua voglia di “giocare” sia longeva.
Qualcuno può pensare che io sia folle, che io esageri…ma come qualcun’altro, qui dentro la community, quando ti vedo in tv (con uno show nuovo per me) mi emoziono, provo una sensazione di follia dentro di me, il cuore batte veloce…lo sento…mi distraggo da tutto e penso solo a quello che fai e soprattutto immagino quello che potresti fare…
Quando stai per esibirti dal vivo vado in apprensione per te, spero con tutto il cuore che tu faccia un figurone, che non ti dimentichi nessuna parola, che non stoni. Poi vabbè…se capita non fa niente, ci rido sopra…davvero. Ma quando hai cantato “L’emozione non ha voce” a RockPolitik e da Fazio sei stato fantastico anche se con qualche leggera imperfezione…in quelle due esibizioni mi hai donato 10 anni di vita, mi sentivo bene dentro…sarà che quella è la mia canzone preferita in assoluto.
Se qualcuno parla male di te io mi arrabbio, ma seriamente. Sarei capace di prenderlo a parole o di mettergli le mani addosso. Non sopporto che qualcuno ti critichi INGIUSTAMENTE. Perchè se la critica è costruttiva ben venga, anch’io ti critico se qualcosa la ritengo sbagliata e do le mie giustificazioni. Ma se uno ti attacca con le solite 6 stupide parole “è ignorante meglio che non parli” senza giustificare, senza averti ascoltato…dentro di me scoppia come un fuoco, mi verrebbe voglia di mettermi lì a constarlo e fargli capire che sbaglia, che non ti capiscono, che vai anche interpretato..ma mi passa la voglia perchè so di parlare a un “sordo”. E allora sto zitto, non commento. Probabilmente smetto di leggere o di starlo a sentire e dentro di me mi sento ancora più fiero di avere come mito TE.
Grazie Adriano, 100 di questi anni.
Un abbraccio.
Fate i vostri auguri rispondendo qui di seguito a questo messaggio nel blog. Così li raccogliamo tutti insieme!
Fabrizio