Roma, 25 febbraio 2012 – “A me dispiace sempre quando si parla di Sanremo per le polemiche e mai per le canzoni, o comunque poco per le canzoni”. Tiziano Ferro risponde così a Lilli Gruber nello studio di ‘Otto e Mezzo’, commentanto l’ultima edizione del Festival.
“Mi ricordo da piccolo i Sanremo in cui aspettavo l’esibizione dei cantanti e i super ospiti erano un po’ l’interludio tra un’esibizione e un’altra, questo mi dispiace, a prescindere da Celentano”, dice. E proprio in merito all’esibizione del ‘Molleggiato’ precisa: “Certo che mi piace, ma io ho una teoria che applicherei a tutti, anche a me stesso, e cioè che il cantante dovrebbe solo scrivere le canzoni e cantare e solo ogni tanto parlare… Insomma, io sono un po’ per ad ognuno il suo”.
L’artista di ‘Rosso relativo’ e ‘La differenza tra me e te’ ha anche ribadito che quello uscito l’anno scorso “è l’ultimo disco che faccio con la Emi Music”. “E’ da quando ho 18 anni che sono sotto contratto – spiega Ferro – per cui voglio provare a essere libero e a dipendere solo da me. Non voglio andare con altri discografici, ma sto chiudendo un periodo della mia vita e per una volta voglio vivere da disoccupato e mettermi in aspettativa” .
25/02/2012 – Quotidiano.net