E la testimonianza di Padre Ugolino Vagnuzzi, il sacerdote che li unì in matrimonio mezzo secolo fa
Il settimanale “Chi” in edicola domani, mercoledì 16 luglio, pubblica in esclusiva le immagini di Adriano Celentano e Claudia Mori che hanno festeggiato il cinquantesimo anniversario di nozze con una cerimonia religiosa, celebrata nella Basilica di San Giacomo a Bellagio e un ricevimento riservato ai familiari e agli amici intimi che si è tenuto nel prestigioso Grand Hotel Villa Serbelloni. Alla cerimonia il “molleggiato” sfoggiava la stessa camicia colorata griffata Armani che indossò quando il sindaco di Verona Flavio Tosi gli consegnò le chiavi della città e i suoi inconfondibili stivaletti in pelle beige chiara. Claudia Mori, invece una giacca colorata e una grande borsa trasparente firmata Prada. Oltre alle foto esclusive della festa, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, pubblica anche un ampio servizio sulla storia d’amore della “coppia più bella del mondo”, corredato dalla esclusiva testimonianza scritta di pugno da padre Ugolino Vagnuzzi, guida spirituale di Adriano Celentano, il sacerdote che li unì in matrimonio, con una cerimonia segreta, mezzo secolo fa.
“Ricordo ancora quella sera in cui tu, Adriano, andasti a cena in un ristorante di Grosseto e ti parlai per la prima volta”, scrive il sacerdote. “Il proprietario ti disse che ero un tuo ammiratore e mi volle fare questo regalo: mi chiamò al telefono e ti passò la cornetta. ‘voglio parlare con lei’, mi dicesti. Avevi un problema di coscienza, eri fidanzato con Milena Cantù, la ragazza del Clan, ma ti eri innamorato di Claudia. “L’amore è un sentimento che va diviso in due, non in tre: devi fare una scelta”, ti spiegai. Scegliesti Claudia e decideste di sposarvi. Vi seguii nella preparazione, avete fatto il corso con me e vi aiutai a tenere segreto il matrimonio”.
15/07/2014 – ilVelino/AGV NEWS (ilvelino.it)