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RockPolitik dietro le quinte

CESENA – Due cesenati a Rockpolitik. La trasmissione più discussa dell’anno del “molleggiato” Adriano Celentato, consclusasi giovedì scorso su Rai Uno, ha annoverato nel proprio nutritissimo cast anche gli hair stilyst Roberto Foschi e Brian del centro Jan Louis David di Cesena. A loro il compito di curare il look, di protagonisti (quindi Celentano, Antonio Cornacchione, Maurizio Crozza, Luisa Raniero ecc..), ballerini e ospiti, che si sono avvicendati sul palcoscenico del dibattutissimo show. In primis Roberto Benigni, Teo Teocoli, Carlos Santana, Ligabue, Eros Ramazzotti, ma anche tanti altri. I parrucchieri cesenati collaborano da diversi anni con l’agenzia milanese “Make up service” con la quale curano “il look” di trasmissioni televisive importanti, sulle reti Rai, Mediaset e Sky, tra cui La Talpa, l’Isola dei Famosi appena conclusasi e non ultimo Rockpolitik appunto, lo show, che tra una polemica e l’altra ha fatto incetta di share. “Un’esperienza davvero interessante – esordisce Roberto Foschi – Con una squadra di 5 truccatori e 5 parrucchieri abbiamo operato su tutto ciò che è apparso in video, compresi, comparse, ballerine, orchestrali, ospiti musicali e showman, che si sono susseguiti durante le quattro serate in diretta. In tutto curavamo il look di circa cento persone a sera”. Ma andiamo a svelare qualche curiosità del dietro le quinte della trasmissione televisiva dell’anno. Il personaggio più simpatico, dietro le telecamere” “Senza dubbio Antonio Cornacchione, che ha manifestato nei nostri confronti una particolare amicizia, fino al punto di volerci presenti durante le prove, prima della diretta, per ricevere già una prima critica sui suoi monologhi”. Il personaggio che invece vi ha emozionato di più? “Sicuramente Benigni, deputato a far raggiungere alla trasmissione un picco di audience. Ha mostrato ancora una volta all’Italia di essere un grande artista, abilissimo nel fare satira senza mai scadere nella volgarità. Sul palco di Rockpolitik ha dato prova, come sempre, delle sue grandi capacità teatrali. E non solo: anche dietro le quinte è stato di grande insegnamento per tutti. In un ambiente in cui spesso ti scontri con la prepotenza di certe persone, l’attore toscano ha dimostrato invece che esistono anche personaggi importanti, con una grande umiltà e senso del rispetto nei confronti degli altri”. Qualche curiosità su quello che succedeva nel fuori onda? “Il clima che si respirava era sicuramente particolare. E’ successo un po’ di tutto. La trasmissione era popolata da giornalisti, opinionisti, fotografi, curiosi e coloratissimi personaggi, che non mancano mai a questi eventi, alla ricerca di un po’ di notorietà. Qualcuno era assolutamente inavvicinabile, come Carlos Santana che era accerchiato dalle guardie del corpo, anche noi parrucchieri ci siamo potuti avvicinare solo previo permesso.Un’altra cosa, che ci ha colpito è stato l’assoluto “coprifuoco” nel dietro le quinte. Dopo la prima serata, quando il copione della trasmissione è trapelato sulla stampa, ognuno doveva stare rinchiuso nei propri camerini. Assolutamente banditi telefonini, macchine fotografiche e quant’altro. Il tutto per mantenere giustamente la sorpresa di quello, che sarebbe accaduto e soprattutto degli ospiti che sarebbero saliti sul palco”. E del padrone di casa Adriano Celentano cosa ci raccontate? “E’ una persona splendida. Avevamo il camerino di fianco al suo e ogni volta che ci incrociava ci salutava. Un grande davvero. Anche se purtroppo l’ultima serata era un po’ arrabbiato a causa di una serie di problemi tecnici, che hanno anticipato la chiusura della trasmissione. Nel complesso comunque è andata benissimo, è stata un’esperienza davvero positiva”.

Francesca Molari

18/11/2005 – Corriere Romagna

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