Il confessore di Celentano, vi racconto come ha superato le paure
Roma, 4 gen. – (Adnkronos) – I 70 anni di Adriano Celentano vengono ricordati anche da padre Ugolino Vagnuzzi, padre spirituale del Molleggiato da quasi cinquant’anni. “Adriano resta il ragazzo della via Gluck anche a 70 anni”, esordisce il frate francescano che oltre agli auguri riserva una simpatica strigliata al celebre amico: “anche se hai un’attivita’ frenetica potresti chiamarmi piu’ spesso”. In tanti anni di frequentazioni, padre Ugolino ha imparato a conoscere Celentano nella sua spiritualita’. “Quello che mi ha colpito in lui e’ sempre stata la sua convinzione religiosa”, dice il frate dell’amico per il quale sa di essere stato e di continuare ad essere importante. “Piu’ volte Adriano mi ha detto che desiderava conoscere qualcuno che lo liberasse dalle sue incertezze. La sua decisione piu’ sofferta e’ stata sicuramente quando ha dovuto lasciare la fidanzata Milena Cantu’ per Claudia Mori”.
In quell’occasione, racconta padre Ugolino, “il mio consiglio fu di prendere una decisione e di perseguirla senza ripensamenti. Io avevo capito quando lui fosse legato a Claudia Mori e quanto la sentisse moralmente vicina a lui, percio’ chiedo scusa alla Cantu’ se la decisione l’avra’ fatta soffrire ma sono contento della decisione presa da Adriano, credo la piu’ sofferta”. Sofferenze e anche timori per il ragazzo della via Gluck “Ha sempre avuto timore, come penso tanti di noi, della morte – confida ancora il confessore dell’artista -. E in tante occasioni, sapendo di avere conforto dal suo vecchio amico frate, mi ha fatto domande sull’aldila’, cercando delle risposte e, credo, delle rassicurazioni. Il suo affetto per Gesu’ mi ha sempre commosso”.
Celentano, dunque, deve tanto al suo confessore ma anche lui sente di dovergli dei ringraziamenti: “ha permesso a un vecchio frate di conoscere il mondo dello spettacolo perche’ lui mi ha spalancato le porte del mondo della musica e devo a lui se mi ha permesso, in qualche modo, di fare carriera”. Sentendosi il “primo fan in assoluto” del Molleggiato, padre Ugolino stasera si mettera’ davanti al fax per spedire uno speciale messaggio all’ amico che si accinge al traguardo dei 70 anni: “gli scrivero’ che faro’ sempre di tutto per dargli una mano perche’ sara’ sempre come stringere la mano di un grande amico”.
04/01/2008 – Adnkronos