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Gabriella Corona: “Grazie per l’appello di Celentano, ha capito chi è Fabrizio”

Fabrizio Corona e la madre Gabriella

Il tema della grazia a Fabrizio Corona non accenna a spegnersi. Diversi esponenti del mondo dello spettacolo e del giornalismo hanno chiesto la clemenza al presidente Giorgio Napolitano per Corona. Dopo l’appello di Adriano Celentano, Corona dal carcere di massima sicurezza di Opera, scrive un’accorata lettera a Silvia Toffanin, (a Verissimo, in onda domani sabato 4 ottobre) e in studio, sua madre Gabriella risponde, a poche ore di distanza, alla richiesta di grazia lanciata dal “molleggiato”. Nella lettera scritta a Silvia Toffanin, Fabrizio Corona scrive: “Ti seguo sempre, sei diventata veramente brava, bravissima. Ti chiedo solo una cosa per l’intervista a mia madre. Mettici il cuore. E tu ce l’hai grande. Un bacio grande Fabrizio”.

La reazione della madre – Gabriella Corona, invece commenta a caldo la lettera di Celentano e dice: “Questa lettera mi ha profondamente sconvolto. E’ stata un’emozione forte e profonda. Innanzitutto voglio ringraziare di cuore Adriano Celentano che è un mito per tutti noi ed è una persona con una grande anima. Celentano – prosegue Gabriella – è stato il primo a comprendere chi è veramente Fabrizio, un misto di spavalderia e tenerezza.” A Silvia Toffanin che le chiede come abbia preso la notizia Fabrizio, e come stia in questo periodo, risponde: “Fabrizio è molto felice di questo appello perché si apre un varco, una speranza. Il carcere a mio figlio ha fatto bene poiché lo ha fatto riflettere e cambiare, ma – chiosa – in questo momento è molto depresso e molto dimagrito, per cui spero di farlo uscire da lì al più presto per poterlo far curare bene”.

L’appello al figlio – Infine, Gabriella si rivolge direttamente a suo figlio: “Avrei voluto condividere con te questa gioia immensa. Vedo tutta questa gente che ti vuole bene e ora, addirittura il grandissimo Celentano si è schierato con te. Cosa posso dirti – conclude – è una cosa troppo bella e allora dobbiamo avere la speranza che presto tutto si potrà risolvere nel migliore dei modi. Ti voglio bene”.

03/10/2014 – LiberoQuotidiano.it

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