In occasione del suo ultimo lavoro discografico dal titolo “Fleurs 2”, come segnalato dall’amico blualex (fonte Apcom), questa mattina, dalle 11 alle 13, Franco Battiato è stato ospite in diretta su Rtl 102.5, all’interno di “W l’Italia”, intervistato da Angelo Baiguini e Valeria Benfatti.
Inevitabile era l’argomento Celentano che come sappiamo esce domani con un nuovo best contenente il brano “La cura” di Battiato, riarrangiato dallo stesso autore e reinterpretato dal Molleggiato.
I fans di Celentano potevano forse farsi sfuggire l’occasione? Certo che no, ed è grazie al nostro kosir che possiamo riportare qui di seguito le parole del cantautore sull’argomento che più ci sta a cuore:
Alla precisa domanda fatta a Franco Battiato su cosa ne pensasse del riadattamento della sua canzone (La cura) fatto da Adriano, lui ha così risposto: “Devo dire che quando mi ha mandato la prima versione, ho ascoltato senza giudicare. Secondo ascolto, devo dire che ho avuto la conferma del grande artista che è Adriano, perché si è allontanato completamente dalla mia versione, quindi mi ha fatto scoprire che questa canzone poteva essere anche un urlo, perché lui è così! Cioè, è quasi un urlo disperato verso la protezione dell’amata. E poi, ho capito da 2, 3 note che lui (Adriano) ha cambiato.. (pausa), la qualità.
Poi all’affermazione dell’intervistatrice che sosteneva che ciò che colpiva era proprio il fatto che l’interpretazione di Adriano rendeva la canzone quasi completamente diversa. Battiato ha risposto: “E ti pare poco! Nella mia interpretazione usavo lo stesso metronomo e lo stesso tono, ma il tempo era dimezzato. Quella di Adriano ha invece un tempo doppio. Molto più aggressiva“.
Andrea