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Celentano ad AnnoZero, attacca PDL e Lega

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Michele Santoro al telefono con Adriano Celentano ROMA – Lunga telefonata di Adriano Celentano ad Annozero, come nella puntata di due settimane fa. Il Molleggiato ha svariato su vari temi dell’attualità, soffermandosi soprattutto sulla campagna elettorale a Milano e confrontandosi in una stimolante discussione con il conduttore Michele Santoro, con Maurizio Lupi del Pdl e con Bruno Tabacci del Terzo Polo.

Da Celentano, affondi a ripetizione contro il Pdl e la Lega che non «ne stanno azzeccando una» nella campagna elettorale di Milano; con l’accusa, poi, di «trattare i milanesi come una massa di deficienti e di cretini incapaci di decifrare le vostre falsita». Il Molleggiato le ha «cantate» al centrodestra e alla Moratti, regalando alla trasmissione di Michele Santoro la sua ‘dichiarazione di voto’ a favore di Giuliano Pisapia.

Per il molleggiato «anche la Lega sta precipitando con gli spauracchi di zingaropoli e le moschee». E rivolto a Maurizio Lupi del Pdl ha esclamato: «Perchè gli islamici non devono avere un posto in cui pregare? ma che cristiani siete voi ciellini? È Gesù che lo vuole, prima ancora di Tettamanzi». Quindi una sferzata a Ignazio La Russa che «a Ballarò ha detto che Pisapia per agevolare i drogati vuole adibire la stanza del buco. Voi – ha tuonato – state trattando i milanesi come una massa di cretini incapaci di capire le vostre falsità».

Celentano ha accusato il centrodestra di aver «sequestrato tutte le reti Tv» e di aver condotto una campagna elettorale all’insegna del «cannibalismo». Se l’è poi presa con Pier Ferdinando Casini che «da 4 anni anni non fa che dire che Berlusconi ha finito il suo tempo ma quando gli si presenta l’occasione di accompagnarlo verso l’uscita dice ‘non sostengo nè l’uno, nè l’altro candidato’. Se non tira la volata quando ha l’occasione – ha detto ancora il cantante milanese – qualche sospetto viene. Invece – ha concluso – Fini è coerente ho letto che appoggia Pisapia».

SANTORO A BERLUSCONI: NAPOLETANI NON SONO FESSI «Non sappiamo quanto cervello abbiano i napoletani, ma penso che non siano fessi e non sarà un Annozero in più o in meno a fare la differenza». A dirlo è Michele Santoro, che anticipa così i temi trattati nella puntata di Annozero, dedicato questa settimana ai ballottaggi.
Il presentatore commenta anche il rifiuto del candidato sindaco del centrodestra a Napoli, Gianni Lettieri, di un confronto nel programma di Rai2 con il suo avversario ai ballottaggi Luigi De Magistris. «Caro Berlusconi, lei dice che chi vota De Magistris è senza cervello – ha aggiunto il conduttore – ma quelli che hanno votato lei a Milano sono intelligenti o stupidi? Forse Lettieri poteva recuperare il voto di qualche mentecatto se fosse venuto qui».
Santoro ha inoltre mandato in onda le critiche che Berlusconi ha rivolto al suo programma nel corso della puntata di ieri di Porta a Porta. «Non so quale puntata di Annozero abbia visto – ha continuato sempre rivolgendosi al premier -. Lei ha un cervello grosso così, ma la memoria non l’aiuta. Dopo il terremoto dell’Aquila ci definirono sciacalli perchè avevamo detto che, siccome c’era uno sciame sismico da diversi giorni, forse si poteva attuare un piano di emergenza. I giudici la pensano come noi. Io penso comunque che potrebbe avere ragione lei, ma deve riconoscere che noi lavoriamo onestamente».
Il conduttore, rifendosi all’addio di Elisa Anzaldo alla conduzione del Tg1 della notte, ha quindi criticato «i giornalisti o stanno al gioco o si mettono da parte». «O siamo liberi tutti o non lo siamo fino in fondo – ha detto parlando ancora a Berlusconi -, perfino lei sarebbe meno libero senza Annozero».

27/05/2011 – Leggo.it

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