Il Molleggiato rinuncia per solidarietà ai lavoratori Bridgestone, la regista lucana è tenuta lontana da un’influenza: il festival di Bari cambia in corsa il suo programma
di ANNA PURICELLA
I cambiamenti dell’ultima ora fanno parte del gioco, quando si parla di un festival che in otto giorni propone 400 eventi. Perciò a poche ore dall’inaugurazione il Bif&st ha predisposto gli ultimi aggiustamenti. Non c’è per solidarietà agli operai Bridgestone Adriano Celentano, a cui sarebbe stata dedicata l’intera giornata del 20 marzo – sarebbe partita con un incontro con Ettore Scola e terminata con la consegna del premio all’eccellenza artistica – ma la defezione dell’ospite più atteso non sbilancia l’intera manifestazione. “Ci sono tanti altri ospiti, non è il festival di Celentano”, avverte il direttore Felice Laudadio.
Quanti interessati solo al “molleggiato” potranno chiedere il rimborso del biglietto per il 20 marzo al botteghino, anche perché il teatro Petruzzelli è tutto esaurito e la stessa sera ospiterà l’anteprima mondiale di “Mi rifaccio vivo” di Sergio Rubini, alla presenza del regista e degli attori Lillo, Neri Marcorè, Emilio Solfrizzi e Margherita Buy. Lo stesso Rubini anticipa la sua partecipazione al Bif&st, coprendo l’assenza di Lina Wertmuller. Quest’ultima avrebbe dovuto tenere una lezione di cinema domenica 17 marzo, e ricevere il “Fellini platinum award” in serata.
Non potrà esserci a causa di un’influenza, e in un primo momento sarebbe stata sostituita da Giancarlo Giannini, che avrebbe tenuto l’incontro mattutino e parlato di Mariangela Melato. Invece Giannini sarà al Petruzzelli sono la sera del 17 (e non più del 19), mentre al mattino di domenica sarà Rubini a tenere la lezione di cinema (alle 11,15, dopo la proiezione delle 9 del suo film “L’amore ritorna”). Altro cambio programma di una certa rilevanza è quello che segue l’assenza di Celentano. Il 20 marzo la lezione sarà tenuta da Margarethe von Trotta, che la sera precedente presenta il nuovo film “Hannah Arendt” (alle 18,30 al Petruzzelli per Panorama internazionale). Con lei, a parlare di cinema, ci sarà la sceneggiatrice Pam Katz: il punto di partenza della discussione sarà il film “Rosenstrasse” (in programma alle 9 al Petruzzelli), che racconta la storia della resistenza delle donne tedesche alla deportazione dei propri mariti ebrei, durante la Seconda guerra mondiale.
Al posto di Celentano, la sera del 20 salirà sul palco a ricevere il premio all’eccellenza cinematografica Barbara Sukowa, protagonista di “Hannah Arendt”. Sempre domenica 17 l’attrice Kasia Smutniak, seconda ospite di “Focus su…” dopo Claudio Bisio, incontra il pubblico all’ex palazzo delle Poste alle 16,30 e non più alle 18. Al cartellone si aggiunge infine “un importante annuncio” che Ettore Scola e Roberto Cicutto (amministratore delegato di Cinecittà Luce) faranno in conferenza stampa il 17 marzo, alle 13. Info bifest.it.
14/03/2013 – La Repubblica (bari.repubblica.it)