ROMA – Roberto Benigni sarà l’ospite di punta di Adriano Celentano, che in Rockpolitik cavalcherà gli ultimi cinquant’anni di storia italiana e mondiale attraverso il rock e i grandi eventi, dalla morte di John Fitzgerald Kennedy all’11 settembre, dalla Prima Repubblica all’ascesa politica di Silvio Berlusconi. A rivelare in esclusiva i particolari di “Rockpolitick”, lo show del Molleggiato è “News Settimanale”, in edicola da domani.
Il programma di Celentano rischia di essere, secondo “News Settimanale”, la spina nel fianco della campagna elettorale di Silvio Berlusconi. Fra gli autori del programma brillano soprattutto tre “epurati” della Rai berlusconiana: si tratta di Diego Cugia, il padre di Alcatraz, Carlo Freccero, l’ex direttore di Raidue ai tempi di Daniele Luttazzi, e Vincenzo Cerami un uomo dichiaratamente di sinistra e sceneggiatore dei film di Roberto Benigni. E, sempre secondo le indiscrezioni di News, presenze costanti del programma saranno le parodie di Antonio Cornacchione e Maurizio Crozza: il primo è il fortunato ideatore del tormentone “Povero Silvio” che nelle scorse stagioni televisive ha spopolato a “Zelig Circus”; il secondo è l’imitatore che dopo due anni di successi a “Quelli che il calcio…” è stato escluso dalla programmazione Rai per le sue battute sul premier.
07/09/2005 – AGE