ACfans

Adriano Celentano ad Affari: “Non mi aspettavo tanto calore per i miei 70 anni…”

“Lo confesso, non mi aspettavo dei festeggiamenti tanto calorosi… Bè certo, sono contentissimo: 50 di carriera su 70 sono tanti“.

Mentre commenta con Affari l’abbraccio del pubblico per il suo 70mo compleanno, Adriano Celentano sembra quasi intimidito da questo furor di popolo, come se non si rendesse conto di aver raggiunto il guinness dei primati nella sua lunga carriera artistica. Quasi non fosse consapevole che ogni volta che si muove attira su di sè milioni di telespettatori e un turbinio di commenti. Come se non sapesse che Canale 5 e Raiuno hanno confezionato per lui un tributo in prima serata riservato solo ai grandi.
Per la prima volta dopo tanti anni non festeggerà il suo compleanno ad Asiago, con la moglie Claudia e i figli. Il 6 gennaio lo passerà nella sua villa di Galbiate, tutto in famiglia.
Qualcuno non si dimenticherà di preparargli la torta di biscotti Oro Saiwa, marsala e cacao a cui lo aveva abituato per decenni la mamma Giuditta.
Ma questa volta sarà blindato: per evitare invasioni di campo di fotografi e operatori tv che da qualche giorno stazionano fuori dai cancelli della villa ha dovuto anche assoldare due guardie del corpo.
Quando qualcuno gli fa notare quel singolare titolo dell’intervista a Repubblica “Combatto a suon di rock dalla parte degli operai, il vero motore del mondo” sorride e rivendica il senso di quelle parole: “E’ un titolo appropriato per i tempi in cui viviamo”. Sarà anche il Re degli Ignoranti, ma non gli sfugge niente: dopo la tragedia della Thyssen Krupp sono in molti a rivalutare il ruolo del lavoro di fabbrica nella società moderna. Probabilmente da buon ambientalista quale è anche lui si è accorto che la classe operaia “non va più in Paradiso”…

05/01/2008 – Affari Italiani (Canale di Libero)

Exit mobile version