Fiorello prepara il gran ritorno in tv forse già in primavera

L’idea di Rosario (sarà a Vivaradio2 a gennaio) è fare un paio di serate con il meglio del suo live

Marco Presti
Roma
Fiorello torna in tv nel 2008, nei primi mesi del nuovo anno. Parola di Bibi Ballandi, produttore di tutti gli show televisivi e degli spettacoli teatrali del popolare conduttore e del quale si definisce produttore-babbo. «Il 2008 sarà l’anno del ritorno di Fiorello in tv. Speriamo di farcela già in primavera», ha dichiarato Ballandi, come riporta “Tv Sorrisi e Canzoni”, in edicola oggi.
«Per me Rosario è un figlio – aggiunge Ballandi -. Il figlio che non ho mai avuto. Non è un divo che scompare. Sta vicino ai suoi cari, è umile ma fa bene a dosarsi. Gente come lui e Celentano deve brillare per l’assenza».
Per ora i più fortunati tra gli “orfani” di Fiorello potranno vederlo il 5 ottobre all’Arena di Verona dove chiuderà la tournée di “Volevo fare il ballerino”, un successo da 90 date da tutto esaurito e un milione di spettatori che presto dovrebbe trasformarsi in un evento televisivo. L’idea di Fiorello infatti è di fare una o due serate in diretta tv con il meglio del suo spettacolo. Buone notizie anche per gli affezionati di “Viva RadioDue” con lo showman siciliano e Marco Baldini: dovrebbe tornare in onda a partire da gennaio.
Nel frattempo il mondo dello spettacolo e del giornalismo italiano si pronuncia sulla prolungata assenza di Fiorello dagli schermi televisivi con un suo programma. Il settimanale ha dato la parola al gotha dello spettacolo televisivo italiano. E tra i trenta colleghi e giornalisti interpellati non mancano le sorprese, i consigli e le proposte alternative. C’è chi, come Pippo Baudo, non perde l’occasione per invitarlo a Sanremo. «Per il suo bene, ma soprattutto per il mio, dovrebbe fare una serata nel prossimo Festival. In ogni caso credo che “Fiore” non debba farsi desiderare troppo. La gente, me compreso, ha un bisogno fisiologico di lui». D’accordo con Pippo anche Milly Carlucci, Fabio Fazio, Paolo Limiti, Camila Raznovich e la sorella Catena Fiorello, che ribadisce «Torna in tv! Glielo dico da telespettatrice e da sorella. In questi anni ha dimostrato di avere un grande coraggio a scegliere di non fare televisione. Il fatto è che lui teme di non essere all’altezza delle aspettative. Ma sono sicura che quando tornerà lo deciderà da solo. Rosario è del Toro, tutto razionalità. Una testadura, anzi un testardo al cubo».
Tra quanti invece vorrebbero continuare a sentirlo in radio, c’è Gianni Boncompagni – «se si sovraespone non piace più» -; Gianfranco Funari – «con la radio ha fatto una rivoluzione e può continuare a ricattare la tv mettendo sul tappeto le sue richieste»; Daria Bignardi e Salvo Ficarra del duo Ficarra & Picone: «così, visto che noi non facciamo radio, non ci pestiamo i piedi». Ma c’è anche chi come Alessia Marcuzzi si candida ad affiancarlo: «Gli farei fare un “Fantastico” con Raffaella Carrà. E se lei proprio non volesse mi sacrificherei e mi offrirei volontaria», e c’è un sorprendente Bruno Vespa, che dice «Il mio sogno è rubare il posto a Marco Baldini e fare la sua spalla. Quando vado a trovarlo in radio e imito lui che imita me passo una delle poche giornate divertenti dell’anno». Vespa lancia una poi delle sue “punture”: «Il nodo del suo rientro è legato a Celentano. Credo che Fiorello abbia chiesto ciò che ha ottenuto Celentano e cioè la possibilità di fare uno show senza interruzioni pubblicitarie. Una volta commesso l’errore di concederlo all’uno, non credo si possa fare a meno di concederlo anche all’altro, che non mi sembra valga di meno». Tra chi ritiene che Fiorello non abbia bisogno di alcun consiglio, ci sono Maurizio Costanzo, per il quale «è più bravo di Walter Chiari»; Enrico Mentana che dice «sa gestire molto bene la sua assenza»; Flavio Insinna, secondo cui «per tornare ha solo bisogno di una bella sfida», il critico Aldo Grasso, secondo cui è «un radar del cuore. Gli farei fare ciò che vuole. Non gli imporrei nulla».

17/09/2007 – Gazzetta del Sud